Un tatuaggio è un’immagine o un disegno di qualsiasi dimensione e forma creato attraverso l’inserimento di inchiostro nella pelle (il derma per essere più precisi) in modo permanente con un ago speciale. Come si lava e come si cura un nuovo tatuaggio? Come proteggere il tatuaggio dal sole? Risponderò a tutte le domande relative alla cura del tatuaggio che potreste avere. Inoltre, vi darò consigli su come aiutare il vostro tatuaggio a guarire se avete dei problemi, ma spero non sia così. Ecco i miei consigli.

Come prendersi cura di un tatuaggio appena fatto?

Quando il vostro tatuaggio è in via di guarigione, vedrete apparire delle piccole croste. Questo è il momento in cui dovreste applicare un impacco caldo e umido su questa zona della pelle – meglio se lo fate due o tre volte al giorno e lasciate l’impacco per più o meno 5 minuti. In questa fase non sono consigliati né unguenti né balsami. So che potrebbe essere difficile, ma cercate di non grattare la pelle quando prude – proprio come nel caso della varicella. Altrimenti si può rovinare o addirittura rimuovere completamente il tatuaggio.

Come si lava un tatuaggio appena fatto?

Per lavare il tatuaggio usate sapone liquido e gel antisettico e acqua tiepida. Quando volete asciugare la pelle, prendete un asciugamano pulito – non importa se di stoffa o carta – e premete delicatamente sulla pelle. Dovreste pulire il tatuaggio due o tre volte al giorno.

Quando il vostro tatuaggio è appena fatto, sarebbe meglio fare una doccia piuttosto che un bagno, perché è più difficile bagnare il nuovo disegno. Credo sia piuttosto importante rendersi conto che immergere il proprio tatuaggio in una vasca da bagno o in una jacuzzi potrebbe danneggiarlo seriamente. Pertanto, cercate di evitare qualsiasi tipo di bagno per due o tre settimane dal giorno in cui vi siete fatti il tatuaggio.

I problemi più comuni legati ad un tatuaggio

1. Cosa devo fare quando il mio nuovo tatuaggio non vuole guarire?

Se il vostro tatuaggio impiega molto tempo a guarire da solo, quando la ferita è gonfia e diventa sempre più rossa, dovresti pulirla con acqua (fallo delicatamente!) e usare un gel antisettico. Poi, coprite il vostro tatuaggio con un sottile strato di crema usata per trattare le infiammazioni della pelle. Tuttavia, se vedete che la condizione della pelle peggiora, consultate un dermatologo e chiedete dei preparati antibiotici topici.

Se volete separare il vostro nuovo tatuaggio dai batteri che ci circondano, potete coprirlo con una benda, una garza sterile o una pellicola. La ferita aperta è un vero e proprio banchetto per i batteri in quanto crea un ambiente perfetto per lo sviluppo delle infezioni. Tenete il vostro tatuaggio coperto per 2-3 ore e poi lasciatelo respirare per un paio di minuti – l’aria fresca accelera i processi di guarigione della ferita.

2. Posso farmi fare un tatuaggio se ho la dermatite?

Una mia amica aveva la dermatite. Si è sottoposta a vari esami che non hanno dato risultati positivi, ma durante la stagione autunno-inverno abbiamo notato delle lesioni cutanee sulle mani. Visto che voleva tatuarsi un piede, aveva paura perché non era sicura che la dermatite che colpisce altre parti della pelle non fosse una controindicazione. Un medico le ha detto che nel suo caso il rischio di sviluppare dermatite da contatto attraverso il tatuaggio è possibile. Ha anche detto che le lesioni cutanee possono diffondersi e colpire altre aree della pelle, non necessariamente l’area in cui sarebbe stato fatto un tatuaggio. Le è stato consigliato di fare altri test, ma in quella fase il medico le ha suggerito di non tatuarsi.

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